19/04/2024 Broccoli, cavoli, verze, cime di rapa, ma anche rafano, rucola, ravanelli, crescione.
Sono gli ortaggi che appartengono alla famiglia delle crucifere, si coltivano facilmente anche negli orti casalinghi e si trovano sul banco del fruttivendolo da novembre alla primavera inoltrata. Sono ortaggi “preziosi” che dovrebbero far parte della dieta alimentare quotidiana, perché ricchi di acqua e fibre, minerali come potassio, calcio e fosforo, acido folico e vitamine A, C e K, indispensabili per la nostra salute.
Grazie a questi nutrienti, le crucifere apportano tanti benefici al nostro organismo: sono antiossidanti, antidepressivi, antinfiammatorie, cardioprotettive, rafforzano il sistema immunitario, migliorano la funzionalità e la mobilità intestinale. Essendo le più importanti fonti di calcio nel mondo vegetale, questi ortaggi sono ottimi alleati per la salute del sistema scheletrico, delle ossa e delle cartilagini, Inoltre, elemento anch’esso importante, sono ipocaloriche e hanno un elevato potere saziante.
Le crucifere possono essere consumate cotte e crude (anche se non tutte). A crudo preservano tutte le caratteristiche nutritive benefiche e le vitamine.